Ventura per il Presidente della Repubblica austriaca

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DOMUS / Autorenschaft beim Verlag

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The flavor of times gone by While the rest of Europe was busy with bullet trains, Channel tunnels, and magnetic levitation, Austria was quietly resuscitating a bit of the old world, announcing an official competition for the design of a railroad carnage for the Austrian President. The winning carriage design, developed - in two possible versions- by Christine and Horst Lechner for the ÖBB (Österreichische Bundeshahn) or Austrian state railways, is of course a bit more austere than the lilac-and-grey railroad carriage used by Czar Nicholas II. equipped with a bathtub with hydraulic suspension, and slightly more stark than the carriage that Viollet-le-Duc decorated for Napoleon III The fundamental requirements of this head of state, however, are by and large the same comfort, safety, pomp and circumstance. A presidential office on rails should be built so as to allow a president to perform all his usual tasks, without any dead time during his travel from one city to another. An atmosphere of easy-going elegance is created through the gently curving wall that - in a series of sine curves - runs the length of the carnage, enveloping the various spaces without ever becoming an obstacle to the senses; the watt also Cushions one from the fractal sensations of rail travel. The undulating wall with its concave/convex alternation, separates the conference rooms, seating area, and bar, while screening off the sleeping compartments, the bathrooms, and the kitchen. In the reception area, a note of official luxury is given by the wall finishings of horizontal stripes, by the use of walnut panelling in sharp contrast with sections in shiny black plastic, and 'red cloth upholstery. Colors typical of a throne room. The rest of the walls are white. The furnishings of the carriage are made of plastic materials, for purposes of safety and production. Special attention was lavished on the construction of the molds, which can he reused for various parts of the carriage. The windows, which look quite traditional from the interior, are covered on the exterior by a single strip of bullet-proof acrylic glass, a somewhat unwieldy solution, in esthetic terms, that brings to mind the darkened windows of certain stretch limousines The design of the carriage body - made of tubular structural elements covered in panels made of synthetic material - permits the greatest possible load-bearing exploitation of the cross-section within the limits allowed by the regulations of the Union Internationale des Chermins de Fer (UIC), as well as allowing a considerable reduction of weight and simplification of maintenance requirements- It is thus possible, moreover, to replace damaged sections of the outer paneling quite rapidly; this also speeds up the actual construction of the carriage The presidential carriage will later be adapted, with minor modifications, to the corporate image of the ÖBB, and will be put into mass production for service to the general public. It will thus become a rolling paradise, rich in subtle meanings, for first-class travelers. This is a clear example of the way in which railroad carriage design clearly reflects a contradiction in the world of trains. High-speed trains, which travel at speeds varying between 250 and 300 km/h (and up to 450 km/h when the German, magnetically levitating Transrapid train becomes operational) are still (aced with unsolved technical problems, chiefly linked to the mechanics of our systems of equilibrium and pressurization- As a result, there is a tendency to model the interior layout on that of airplanes, with all of the seats facing forward, aisles that discourage all but the most essential walking, and an obligatory modular make-up of the carriages, all identical. There are no distinctions of class, unlike in airplanes, where first-class passengers are allowed 10 conduct a normal life and move about freely in a relatively roomy environment. The carriages seem to have been designed with the object of packing in passengers, like sardines in a can, so as to maximize profits, or perhaps simply to pay obeisance to the myth of High Speed. But High Speed is no longer a myth. It is a requirement, and at nines a boring one. Only if we could "beam up' or "beam down" from one place to another, in the best Star Trek style, would we be excited aain. Aside from certain specific cases, the only true alternative to airplanes - which the public seems, irrationally, to continue to prefer - is the High Comfort train. where a less rigid make-up of the carriages and a more moderate speed would make it possible to offer a sort of private club on wheels, with a bar, restaurant, movie theater, and various sorts of compartments for the passengers Not as fast, but much more human, more comfortable, and more - a new modern-day myth - <prestigious>. A hearkening back to the luxury trains that disappeared after the Second World War, the trains that Georges Nagelmackers - mastermind and founder of the Orient Express around 1880 - never tired of promoting throughout Europe.

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di Paola Antonelli Sapore d´altri tempi. L´intera Europa non parla che di Alta Velocita, di tunnel satin La Manica e di sospensioni magnetiche mentre I'Austria ancora sa far rivivere on angolo di Vecchio Mondo, bandendo un concorso per una carrozza di treno per il Presidente delta Repubblica. La carrozza progettata in due versioni, da Christine Horst Lechner per le ÖBB (Österreichische Bundesbahn) è ovviamente piu essenziale di quella tutta lilla, e grigia con vasca da bagno a sospensioni idrauliche dello zar Nicola, cdi quella di Napoleone III con l´arredo progettato da Viollet-le-Duc. Le esigenze fondamentali di questo capo di stato sono tuttavia le stesse: comfort, sicurezza, rappresentanza. Un officio presidenziale su binari va costruito perché it Presidente vi possa svolgere le proprie normali funzioni, eliminando i tempi morti degli spostamenti tra una città e l'altra. Un'aimosfera di familiare eleganza e ricreata tramite ura parete sinusoidale che percorre la carrozza abbracciando i van spazi senza mai ostacolarne la percezione e die attutisce Ia sensazione frattale della percorrenza ferroviaria. L´onda, con le sue concavità e convessita, separa la sala conferenze, la zona con i sedili e it bare racchiude le cabine letto, i bagni, Ia cucina. Nelle zone di rappresentanza, un accento, di lusso ufficiale viene dato dalla finitura a fasce orizzontali delta parete, dall´utilizzo di legno di noce in contrasto con parti in plastica lucida nera e rivestimenti in stoffa rossa. Colori da sala del trono. Per il resto, le pareti sono bianche. Gli elementi dell'arredo interno sono realizzati, per ragion di sicurezza e di economia produttiva, in materiale plastico Particolare attenzione e stata rivolta allo studio degli stampi riutilizzabili per tutte le parti della carrozza. I finestrini, di apparenza tradizionale all'interno, sono ricoperti all'esterno da on nastro unico di tetro acrilico a prova di proiettile, soluzione estetica piuttosto goffa che ricorda i veto scuri di alcune super-limousine. Lo studio della scocca del vagone, da realizzarsi in struttura tubolare rivesita di pannelli in materiale sintetico, permette di sfruttare al massimo la sezione trasversale net limiti concessi dalle leggi delta UIC (Union Internationale des Chemins de Fer) e garantisce una sensibile riduzione di peso e una più agevole manutenzione, con possibilità di sostituzione rapida delle parti del rivestimento esterno danneggiate, nonché una maggior velocita di costruzione. La carrozza presidenziale verrà poi adattata, con alcune modifiche, aIl'immagine corporativa delle ÖBB e alla produzione in serie per il servizio pubblico. Diventerà dunque on paradiso prossemico per viaggiatori di prima classe. E un esempio di come la progettazione delle carrozze rifletta una escissione nel mondo, ferroviario I treni ad alta velocità, che viaggiano a 250/300 kmh (450 quando il tedesco Transrapid a sospensione magnetica sara pronto), a causa di problemi tecnici ancora irrisolti, riguardanti soprattutto la meccanica del nostro sistema di equilibrio e la pressunizzazione, imitano gli aerei anche nella disposizione interna, con sedili tutti rivolti nella direzione di marcia, corridoi che scoraggiano ogni deambulazione non strettamente necessaria e composizione obbligata delle carrozze, tutte uguali. Non ci sono difference di classe, quelle che negli aerei si concretizzano nella possibilità di condurre una vita normale e di muoversi liberamente in uno spazio più o meno ampio. I vagoni danno l´impressione di essere stati disegnati per essere riempiti come scatole di sardine, per realizzare un maggior profitto o semplicemente pagare il giusto scotto al mito del Alta Velocita. Alta Velocita che invece un mito none e più. E una necessita, a volte addirittura noiosa. Solo il <teletrasporto> di Star Trek riuscirebbe nuovamente ad esaltarci La vera alternativa alláereo verso cui i favori del pubblico sembrano irrazionalmente rivolgersi e il treno ad Alto Conforto, dove la più libera composizione delle carrozze e la velocità di marcia più trattenuta permettono di riproporre quasi un club su ruote, con bar, ristorante, cinema e varie tipologie di alloggi per i passeggeri. Meno veloce, ma più umano, più confortevole, piu, nuovo mito d'oggi, "prestigioso'. Un riferimento ideale al treno lussuoso di cui si erano perse le tracce con la seconda guerra mondiale e di cui Georges Nagelmackers, ideatore e realizzatore intorno al 1880 delI'Orient Express, fu il piu attivo propagandista in Europa.